Ho bisogno di te
per staccare da questa vita che
non mi dà abbastanza.
Ho bisogno di star con te
per essere sia burattino che burattinaia.
Ho bisogno di vederti
per ricordarmi che
è meglio se resto con me.
Tanto domani sarà come oggi:
senza futuro e senza soldi,
ancora merce di scambio
ed ancora vittime del tempo.
Tu sei una variabile costante
in una vita che non fa per me.
D'amore posso averne abbastanza,
qui con te,
ma non ho bisogno di una storia che
non durerà.
Siamo dei soprammobili che
a vicenda si spolverano,
ogni tanto,
in cerca del profumo del nuovo.
Ma siamo sempre noi:
cambiati, lavati,
che ci incontriamo nella notte
per non guardarci negli occhi.
Sempre figli di nessuno
alla ricerca di un'adozione.
Ho bisogno di te
nei momenti di lucidità,
perchè sei il giusto nel mio errore.
Nella notte in cui ci sei,
i postumi delle dosi
sono come l'effetto che li precede.
Quella dose di adrenalina pura
iniettata direttamente nelle vene
è la giusta scarica elettrica
in questo mondo dove l'elettricità costa troppo,
per noi.
Scelgo questa vita,
perchè drogata non posso dire
se è meglio Berlusconi o Monti,
perchè la notte è illuminata dal riflesso del sole
ed io, riflesso di una persona, mi sento in compagnia,
perchè tu sei una morale senza etica
che mi fa sentire un'etica senza morale.
Insieme,
sembriamo meglio di quelli che siamo da soli
ed io, qualche volta,
ho bisogno di sentirmi meglio.
Vivo prendendo quota, perdendo quota
perchè il mio corpo, piccolo durante il volo,
al termine della corsa,
nello schiantarsi, possa espandersi.
In punto di morte saprò dire
sono grande.
Ovunque tu sia, ora,
con chiunque tu sia, ora,
lo so, che questa notte
sarai da me,
con me.
Questo aspetto, ogni notte:
voltarmi nel letto e trovarti,
anche se sul collo hai il rossetto
di una prostituta...
diversa da me.
L'importante è che io resti la tua prostituta preferita,
almeno che le sodomizzazioni
che tacitamente accetto ogni giorno
dalla vita e dalla società,
mi rendano la tua prescelta puttana.
MaLoRe