In quel sogno ricorrente
io ti cercavo.
Strappavo da ogni uomo
una parte di te,
per poterle incollare fra di loro.
se alla fine
di quel crudele trapianto
avrei ottenuto
solo un tuo mosaico.
Ad affascinarmi era
l'aggettivo "tuo"
nelle mie mani,
non il sanguinolento puzzle
destinato
a non essere mai concluso:
per quanto cercassi
non trovavo il cuore giusto.
Avrei dovuto
strappartelo nella realtà
per concludere
l'opera di un sogno.
MaLoRe
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