Rifocilla nella rabbia di chi vede un mondo troppo piccolo e stretto,
privo di qualsiasi forma d'affetto.
come un ammazzato che odia i propri assassini.
con impronte sul volto,
i segni delle sbarre che spinge,
ogni volta che vuole vedere oltre.
nella corsa della carriera.
come solo questa Italia può,
da innocente peccatrice.
per buongiorno e buonanotte.
di pettegolezzi violenti,
come spade trafitte nell'udito
e parole schiaffeggiate sul cuore.
con sentimenti di ferro spinato.
nel guardar scorrere treni
di sola andata,
per destinazioni di successo.
sia in un letto singolo, sia in uno per due.
come una qualsiasi civetta o gufo,
durante la notte,
per cantare il proprio verso.
di una famiglia che l'ha disconosciuta.
con gioielli e fiocchi,
come un pacco regalo o merce in vetrina,
ma pur sempre scarto di magazzino impreziosito,
affinchè lasci spazio alle novità.
perchè, unica cosa, accessibile.
o propriamente inabilitata,
a reagire ed evadere.
MaLoRe
Ferita con sentimenti di ferro spinato.
RispondiEliminaMi piace tantissimo.
Mi fa piacere =)
EliminaFa pensare molto il titolo. Complimenti.
RispondiEliminaZ.
Grazie.
Eliminati ho appena scovata ... oppure tu hai bussato? ora siamo qui...
RispondiEliminati seguirò con piacere e curiosità ciaoo
è un piacere per me sapere che mi segui... ti seguo anch'io ;)
EliminaLibera
RispondiEliminadi spaziare il tempo urlando nell'inconscio invocato...
almeno quello :P
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