30 ottobre, 2012

Alza il volume della tua vita!



Posso afferrarla tra le mani, per qualche secondo,
la libertà,
poi scivola via, è la sua natura.

Ma in quell'attimo
sono la più forte,
la più ricca, la più fortunata,
la più, la più tutto.

E' questione di momenti:
sarà l'esplosione di adrenalina,
il disordine di emozioni
che fa girare la testa,
fino a compiere una piroetta intorno al mondo,
così veloce da volare.

Rotti gli schemi, le catene,
tolta la maschera, l'etica imposta,
oltrepassati i divieti, le inibizioni,
posso avventurarmi oltre i limiti agli altri concessi
e sentirmi viva, più della vita stessa.

Ad ogni mio risveglio, posso accendere la radio,
sintonizzarla sul canale che più mi garba
e alzare, alzare, alzare ancora il volume della mia vita,
perchè io so che vale sempre la pena di sorridere,
di cantare le mie note, anche se sono stonate.

"Cosa me ne faccio di un cuore, se non lo sento?
Si all'amore, al dolore e a tutti i sentimenti travolgenti.

A cosa serve avere un fegato se poi mi dimentico di averlo?
Voglio sentirlo bruciare e allora: vai con l'alcol.

Perchè trascurare i polmoni?
Passate qualcosa da fumare."

Necessito di sentire pizzicare ogni parte del mio corpo,
perchè se ce l'ho è per goderne.

Prima di essere obsoleta, devo essere usurata,
altrimenti non ha senso 
restituirmi alla fabbrica, rinchiudermi in magazzino, tornare nell'aldilà,
nuova, come me ne sono andata.




MaLoRe


24 ottobre, 2012

Scusate.



"Sei sempre lì. Mi circondi. Sei la scatola che racchiude i miei sogni.

...


Traducimi questo amore:
ho voglia di sentire cose futili."

Silenzio.



La poesia è il vuoto tra un verso e l'altro, il romanticismo è il Silenzio. 
L'autrice è una mano legata, il fine è una richiesta.



MaLoRe