01 luglio, 2012

Bitch Generation.



"Prima c'era la Lost Generation.
Poi venne la Beat Generation, molto simile alla prima.
Ora c'è la Bitch Generation, ispirata alla seconda.


Bitch come donna:
 la vera rappresentante di questa controcultura.



Con il movimento Bitch si passa da donna-oggetto, a donna-immagine. 
La differenza è che la donna-oggetto si lasciava maneggiare, mentre la donna-immagine si lascia solo guardare.


Le aderenti, a questo nuovo filone, si distinguano per il look vintage, ispirato alle pin-up e per i numerosi strappi riportati sui loro capi di abbigliamento.


Se le donne sperimentano ogni sostanza in grado di alterare il loro equilibrio psico-fisico su un palcoscenico, gli uomini dietro le quinte fanno altrettanto.


Come ogni controcultura, anche questa ha le sue contestazioni giovanili e quella più famosa è proprio la battaglia delle donne, desiderose di riscattarsi. 
Pare che la loro arma sia mettere in mostra il corpo per gridare di non essere solo corpo, quando una mano le prova a toccare e alterarsi per mostrare di sapersi divertire quanto un uomo, per convincere di meritare anche l'esenzione da determinati pregiudizi...


... e scrivono su un blog o su una pagina fb, per scusare le poche attitudini intellettuali con un'intelligenza artistica.







Firmato 
una Bitch."


MaLoRe


3 commenti:

  1. Potrei chiederti un ulteriore approfondimento di questa tua visione della "bitch generation"? Non mi è ancora del tutto chiara, e mi piacerebbe discuterne.

    Ho l'idea che "bitch generation" o meno, le donne stiano ancora cercando a tutti i costi di essere come gli uomini, senza capire che così fanno il nostro gioco (non il vostro), e che un motivo se biologicamente siamo due generi diversi c'è. E questo motivo penso richieda anche comportamenti tendenzialmente diversi. Non vorrei essere frainteso, lungi da me il maschilismo, dal momento che ontologicamente siamo e saremo sempre esseri umani, pertanto uguali nella sostanza e diversi nella forma (corpo, comportamento, carattere, cultura ecc ecc).
    Questo non significa che la donna deve tornare alla condizione di repressa, dico però che, visto che ancora gira questa parola (che io trovo orrenda) "emancipazione", la donna dovrebbe essere qualcosa di "altro" rispetto all'uomo, non la stessa cosa.

    Mi sono dilungato, spero in una risposta :)

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    1. Certamente, anzi mi scuso per il ritardo.

      Premetto che Bitch Generation è un pò satira ("Mettere in mostra il corpo per gridare di non essere solo corpo..." ), ma, comunque, mi riferisco, forse, ad una generazione esistente per davvero.

      Personalmente credo che così facendo, le donne, non facciano il gioco di nessuno, perchè se la prima e naturale esigenza/compito di un uomo e una donna è la riproduzione, il gioco del corteggiamento (normale in natura) viene sfasato:
      ruoli invertiti, diminuisce l'attrazione...

      Era giusto che una donna richiedesse gli stessi diritti di un uomo, esattamente perchè come tu hai detto, siamo entrambi essere umani. L'errore delle donne è di aver trasformato la lotta alla parità, una volta raggiunta, in una lotta per la superiorità e nell'esasperata ossessione di mostrare di saper fare meglio, essere meglio si sono cucite addosso l'immagine opposta a quella che desideravano.

      Nella Bitch Generation, forse, c'è una parte di giovani donne che ora combattono per cancellare l'immagine che le loro antenate le hanno affidato e ammetto che i modi sembrano sbagliati, sono sbagliati, ma fare la guerra per la pace è normale per questa società.

      E no, la donna non deve essere qualcosa di "altro" rispetto all'uomo, la donna è per natura diversa dall'uomo:
      la donna deve essere, semplicemente, se stessa.

      Vedo ragazze imitare atteggiamenti maschili, credendo di rendersi più accessibili, di avvicinarsi al ragazzo che vorrebbero... e magari ci riescono anche, ma poi, se passa una Donna, anche se coetanea o più piccola, ma donna di mentalità, di cultura, di gesti, quel ragazzo ne viene attratto.

      Conosco femministe o emancipate per nascita che fanno le bizze appena qualcuno prova a definirle "femmine":

      Io obietto.
      Sostenendo che nel genere animale non ci sia differenza tra sessi, se non per il ruolo interpretato nella riproduzione, che comunque, sottolineo, è ben chiaro alle femmine di questo genere, mentre pare ci sia un pò di confusione negli umani, mi domando, una donna che imita un uomo come può definirsi donna e non femmina? Come gli animali, non ha alcuna differenza con l'uomo se non sotto le lenzuola della camera da letto.

      Perchè confusione dei ruoli per gli umani?
      Innanzitutto anche gli animali hanno un corteggiamento prima dell'accoppiamento ed ogni tanto noi umani saltiamo questo passaggio o invertiamo i ruoli... il discorso è molto amplio e quindi concludo lasciandoti riflettere:

      "9 mesi circa per trasformarci da cellula in feto nella pancia della mamma, 72 giorni circa nei testicoli del papà, dalla formazione della cellula alla maturazione, che ci ha permesso di fecondare la mamma."

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    2. Forse con l'ultima frase intendi che il ruolo riproduttivo di uomini e donne dovrebbe avere influenza anche sulla distinzione sociale?

      Perché la mia risposta sarebbe questa: ciò che facciamo noi esseri umani, la nostra facoltà (pregio o difetto che sia) di separarci dalla condizione di natura, è tutto frutto della cultura in cui viviamo. Nati in tempi di confusione sociale (mai come ora, oltretutto) mi pare chiaro che esista confusione anche nel "ruolo" (anche questa è una parola che non mi piace). Confusione anche a livello biologico (nella riproduzione), come ad esempio l'omosessualità (che non reputo un male né un bene, la ritengo semplicemente una caratteristica umana, senza una falsa "tolleranza", ma con piuttosto un'accettazione naturale, esattamente come non ci fa differenza trovarci davanti qualcuno che ha anche solo il nome diverso dal nostro). Che poi detta confusione ci sia o meno a seconda del contesto culturale fa certamente la differenza, non lo nego.

      Per il resto, hai detto esattamente ciò che penso, solo che hai usato parole migliori che a me non devono essere venute in mente quando ho scritto (come la questione che la donna è "altro", non che "deve essere", oppure quando hai parlato del termine "femmina" ecc ecc) XD

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