06 gennaio, 2012

Epistole Saffiche

"Farfy,
mi sento sciocca scrivendoti questa lettera, ma, al tuo fianco, mi sono sempre sentita una sciocca.


Tu, con un nome cucito perfettamente sul tuo corpo:
una farfalla leggiadra.


Io, con un nome sbagliato, finchè tu mi hai chiamata Trilli:
la tua Trilli, colei che, dicevi, ti permetteva di volare.

Oh Farfy, 
mi hai sempre fatta sentire speciale, 
anche, semplicemente, dandomi la mano e cercando lo spazio,
nella calca di gente, per me.

Ricordo i viaggi in macchina.
Tu, convinta che le cinture non fossero abbastanza per me, ad ogni frenata mi paravi con il tuo braccio.

Mi prestavi i tuoi sogni e mi accoglievi ogni sera nel tuo giro.
Mi raccontavi di te, dei tuoi uomini, dei tuoi aperitivi.
Mi dicevi che un giorno anch'io avrei avuto una vita piena e, insieme, ci saremmo divertite.

Che donna eri, Farfy, 
come una madre ti prendevi cura di me e come un'amica mi coinvolgevi nelle tua vita
ed io,  tua coetanea
eppure ancora così inesperta al tuo confronto, sognavo,
un giorno, di essere come te.

Non riuscivo a vedere nient'altro che 
la dolcezza con cui ti preoccupavi per tutti, 
l'eleganza con cui affrontavi i problemi, 
la femminilità con cui ammaliavi chiunque 
ed ogni giorno che passava, ero sempre più persa di te.

Non mi ero accorta che tu eri la donna ed io la bambina.

Scherzando mi sfioravi le labbra, ed io
sognavo come sarebbe stato con un uomo, se mai anch'io lo avrei provato.
Ma la notte sentivo ancora il tocco soffice e caldo della tua bocca.

Ero nelle tue mani Farfy, e tu lo sapevi.

Con cautela mi maneggiavi, mi voltavi e giravi come volevi.

Sparivi, andavi con i tuoi uomini, trascorrevi le tue serate e poi ricomparivi, con le tue frasi dolci, con il tuo sorriso, con la tua bellezza e mi ricompravi.

Quanti anni ho perso dietro il tuo trucco, 
quanti anni senza mai capire che fosse successo, 
quanti anni credendo fossi una falsa amica.



Ma, oggi, ho capito tutto.


Fuggivi dal mio amore, consapevole di aver aggirato un cuore vergine ed i sensi di colpa ti portavano a raccontarmi di un uomo a cui ero destinata.


Conoscevi il potere del tuo fascino e, con quello, mi riavvicinavi ogni volta, quando tornavi dalle tue scappatelle, che, adesso,  sono sicura coinvolgessero anche donne.


Quella sera, sapevi cosa stessimo facendo e chissà quante altre volte lo avevi, già, fatto.
Invece io, stupida ed ingenua, credevo fosse la prima volta anche per te.


Invece io, ti credevo.
Ero sicura tu cercassi di toccare il mio cuore con le tue dita.


Ora, mi accorgo che le tue mani, dentro me, cercavano, 
solamente, il punto che mi avesse sottomesso meglio a te, 
ma non di certo il mio cuore per accarezzarlo.

Farfy, mia croce e delizia, il mondo intero aveva capito che ti amavo, eccetto me.

Il mondo intero ci additava e tu ci proteggevi, evitavi che io sapessi cosa si dicesse di noi.
Impedivi che io capissi di amarti.

Ma ora? Ora che sei andata via? 

Mi hanno sbattuto in faccia la verità ed io me ne sono vergognata.
No, non mi sono vergognata di amare te, ma mi sono vergognata di non averlo capito prima.

Ti prego Farfy, torna da me. 
Le tue gambe non sanno camminare e le tue ali hanno bisogno della mia polvere.


La polvere che ti faceva volare, erano i miei occhi innamorati, vero?
Quel giorno, quando mi chiamasti Trilli, mi avevi detto che ero innamorata di te, vero?


All'epoca non potevo capire, ma ora si.
Ora mi manchi e ti desidero ogni minuto.


Se tornassi ti amerei, senza idolatrarti. 
Promesso.


Con struggente amore,
la tua Trilli."




"Mia cara Trilli,
ragione del mio volo,
splendore delle mie ali...

le donne sono state il mio passatempo e gli uomini il mio giocattolo, 
ma tu sei stata il mio amore.

Non c'è più ragione per cui io risponda alla tua lettera. 
Sono moglie e madre, ormai.

Spero tu possa dimenticarmi al più presto e che tu possa trovare il vero amore, qualunque sia il suo sesso.

Ti bacio le guance, piccola Trilli.

La tua ex Farfy."



N.B: garantisco che le lettere sopra riportate sono di mia invenzione.
        Per tanto ogni riferimento, a persone realmente esistite o fatti realmente accaduti, è puramente casuale.

MaLoRe


2 commenti: